Avviso

Dal 1° gennaio 2024 diventa operativa l'incorporazione di SOSE in Sogei, come previsto dalla legge n.112 del 2023 che ha disposto la fusione della società.

A tal fine tutte le comunicazioni Sose si trovano sul sito Sogei www.sogei.it

 

I dati più rilevanti che riguardano le attività svolte dai comuni per garantire la pubblica istruzione consultabili su opencivitas.it

Testo Podcast


I comuni sono gli enti più vicini ai cittadini e offrono servizi fondamentali come l’anagrafe, la manutenzione delle strade, gli asili nido e i servizi sociali. SOSE elabora i fabbisogni finanziari standard dei comuni, ovvero le risorse di cui ogni ente ha bisogno per erogare ai cittadini i servizi fondamentali e tra questi c’è la funzione di istruzione. 

Nell’ambito di questa funzione le competenze comunali sono molteplici e riguardano una serie di attività necessarie 
come l’edilizia scolastica, il pagamento delle utenze e la gestione dei giardini e aree verdi all’interno delle scuole.

Su opencivitas.it è possibile trovare tutti i dati relativi a spesa storica, spesa standard, performance e livello dei servizi all’interno delle Funzione Istruzione  e nella sezione opendata.

Nella definizione della spesa standard dell’istruzione pubblica, le componenti che pesano di più  sono  

  • la popolazione tra 3 e 14 anni, con un costo pari a 32,52 euro per abitante 
  • gli utenti della mensa scolastica, con un costo pari a 16,72 euro per abitante. 

I principali dati consultabili su Opencivitas ci dicono che: 

  • La spesa storica per abitante, ovvero quella effettivamente sostenuta dai comuni per erogare i servizi di questa funzione, è pari a 80,66 euro;  
  • 0,51 è il numero medio di dipendenti ogni 1000 abitanti  
  • 37.877 euro è il costo medio del lavoro per addetto che corrisponde a 18,94 euro per abitante  

I servizi e la spesa sono molto differenziati tra i Comuni e il confronto tra spesa storica e spesa standard ci dice che: 

  • Sono 3.840 i comuni dove la spesa standard è superiore a quella storica 
  • Sono 2.613 i comuni che invece spendono più di quanto stimato  
  • la spesa storica ha un andamento tendenzialmente decrescente da nord a sud e la spesa standard  è maggiore della spesa storica al sud 

L’analisi delle performance ci consente di mettere in relazione la spesa con il livello dei servizi:

  • Milano, Roma, Torino e Genova hanno una spesa storica maggiore di quella standard ma anche un livello di servizi superiore alla media 
  • Reggio Emilia invece risulta perfettamente in linea tra livello della spesa e servizi erogati 
  • Taranto e Reggio Calabria hanno una spesa storica inferiore a quella standard ma anche una quantità di servizi erogati minore della media  

Visita il sito opencivitas.it  per visualizzare e approfondire i dati a disposizione