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Dal 1° gennaio 2024 diventa operativa l'incorporazione di SOSE in Sogei, come previsto dalla legge n.112 del 2023 che ha disposto la fusione della società.

A tal fine tutte le comunicazioni Sose si trovano sul sito Sogei www.sogei.it

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Gli studi di settore sono stati introdotti nel nostro ordinamento con l’art. 62 bis del D.L. 30 agosto 1993, n. 331, convertito dalla legge 29 ottobre 1993 n. 427.

Hanno rappresentato, fino alla recente riforma, lo strumento con cui il fisco, mediante analisi economiche e tecniche statistico-matematiche, ha rilevato parametri fondamentali relativi al reddito e, di conseguenza, al probabile gettito fiscale da versare all’erario di liberi professionisti, lavoratori autonomi e imprese.

In questi ultimi anni, è emersa l’esigenza di una revisione dello strumento, ritenuto non più idoneo nell’attuale contesto economico, che ha portato al superamento degli studi di settore quale mero strumento di accertamento e alla definizione degli Indici sintetici di affidabilità.

 

Cosa sono?

Gli studi di settore consentono di valutare la capacità delle imprese e dei professionisti di produrre ricavi o conseguire compensi, in relazione alla struttura organizzativa adottata e all'ambiente economico in cui operano. Interessano una platea di oltre 4 milioni di soggetti esercenti attività di impresa e di lavoro autonomo.

Gli studi di settore vengono classificati in quattro aree/settori: Servizi, Commercio, Manifatture e Professionisti. Questi raggruppamenti permettono di suddividere le imprese in gruppi omogenei denominati cluster e, attraverso un calcolo matematico, vengono messi in relazione le caratteristiche dell’attività con i presunti ricavi o compensi.

 

Commissione degli Esperti

Gli studi di settore, che rappresentano il risultato di un percorso condiviso, vengono riconosciuti ed accettati, in sede istituzionale, da tutti gli attori coinvolti, attraverso un parere formulato da un'apposita Commissione formata dai rappresentanti delle imprese, dei professionisti e dell'Agenzia delle Entrate, prima di essere definitivamente approvati con decreto del Ministro dell'Economia e delle Finanze.
I membri della Commissione sono esperti in grado di offrire un alto contributo in sede di validazione potendo cogliere le diverse sfaccettature che caratterizzano gli studi sulla base di conoscenze non solo fiscali ma anche economico aziendali.