Realizzare un sistema fiscale più equo e favorevole alla crescita del Paese attraverso il miglioramento delle performance dell’amministrazione finanziaria al fine di contrastare fenomeni di elusione e evasione fiscale in un’ottica di compliance. Questi gli obiettivi principali contenuti nell’Atto di indirizzo per le politiche fiscali 2019-2021 firmato dal Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giovanni Tria. Il documento, attraverso precise linee guida, si propone di determinare gli sviluppi di politica fiscale e tributaria e mette al primo posto il consolidamento della governance dell’amministrazione fiscale, con un più efficace coordinamento generale e il miglioramento del sistema informativo della fiscalità.

Rivestono un ruolo fondamentale la compliance volontaria per prevenire gli inadempimenti tributari e il sostegno alla competitività delle imprese che contribuisce alla crescita del Paese. Le linee guida approvate dal Ministro Tria confermano quanto già contenuto all’interno di una complessa e articolata riforma fiscale avviata negli ultimi anni tesa a delineare un nuovo sistema di relazioni tra fisco e contribuenti incentivando la tax compliance, la trasparenza, il dialogo collaborativo. Gli ISA – Indici Sintetici di Affidabilità, che hanno sostituito i vecchi studi di settore, rientrano tra gli strumenti che perseguono questi obiettivi e, così come indicato nell’atto di indirizzo del Ministro Tria, offrono una risposta adeguata all’istanza di favorire la compliance nei confronti dei contribuenti più virtuosi e a perseguire più attentamente l'equità distributiva attraverso il contrasto a condotte non virtuose.