Avviso

Dal 1° gennaio 2024 diventa operativa l'incorporazione di SOSE in Sogei, come previsto dalla legge n.112 del 2023 che ha disposto la fusione della società.

A tal fine tutte le comunicazioni Sose si trovano sul sito Sogei www.sogei.it

 

 

La memoria è radice di una comunità. Fare memoria è condizione affinché la libertà conquistata continui a essere trasmessa e vissuta come un bene indivisibile.

Sergio Mattarella, Presidente della Repubblica in occasione della Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.

 

Il Dibattito delle Idee 

 

Il PNRR è un’occasione unica per la costruzione di una nuova economia 

Il BIM (Buliding Information Modeling) è una metodologia che consente di creare un modello informativo dinamico delle opere da realizzare, con tutte le informazioni sull’intero ciclo di vita. Uno strumento fondamentale per non sprecare l’occasione del Pnrr per modernizzare il paese. A scriverlo su un articolo de LaVoce.info è Arturo Lorenzoni, Professore Associato presso il Dipartimento di Ingegneria Elettrica dell’Università di Padova. 

E’ più che mai necessario dotarsi dei più moderni strumenti di controllo digitale, strumenti rigorosi, in grado di accompagnare la PA a svecchiare le proprie modalità operative per il rilancio del paese. Qui per approfondire.

 

Studi, ricerche e numeri 

 

Istat: imprese, a marzo migliora la fiducia. In leggera flessione la fiducia dei consumatori 

Secondo le stime dell’Istat, a marzo 2021 si registra una flessione dell’indice del clima di fiducia dei consumatori (da 101,4 a 100,9) e un aumento dell’indice composito del clima di fiducia delle imprese (da 93,3 a 93,9). Con riferimento alle imprese, nel settore manifatturiero l'indice recupera per il 2° mese consecutivo e nelle costruzioni si conferma la crescita della fiducia. Per contro, tutte le componenti dell’indice di fiducia dei consumatori sono in calo. Qui la Nota dell’Istat. 

Cashless, nei prossimi 5 anni i pagamenti elettronici aumenteranno del +12,7% all’anno 

I pagamenti digitali ed il Piano Cashless piacciono ai più giovani, che spingono sui consumi, incentivati anche dalla maggiore inclinazione agli acquisti sulle piattaforme di eCommerce. Il cashback, se confermato per un biennio, potrebbe portare fino a 24 miliardi di consumi in più, con un gettito aggiuntivo di circa 4,4 miliardi e un recupero del sommerso di 1,2 miliardi. È quanto emerge da una survey della Community Cashless Society, la piattaforma di confronto di alto livello lanciata da The European House – Ambrosetti nel 2015, per la diffusione dei pagamenti elettronici in Italia. Il Rapporto rileva che la percentuale di cittadini che preferirebbe utilizzare le carte o strumenti di pagamento cashless rispetto al contante è aumentata significativamente nell’ultimo anno, passando dal 59,7% nel 2020 al 75,5% nel 2021.  Qui e qui per approfondire. 

Istat, il mercato del lavoro sconta l’effetto Covid 

Nel quarto trimestre 2020 l’input di lavoro (Unità di lavoro equivalenti a tempo pieno) diminuisce sia sotto il profilo congiunturale (-1,7%) sia su base annua (-7,3%); il Pil subisce una contrazione rispettivamente dell’1,9% e del 6,6%. Tuttavia, l’occupazione, rispetto al trimestre precedente, risulta in aumento, anche se ancora in diminuzione su base annua. Lo conferma il rapporto trimestrale sviluppato da Istat, INPS, INAIL ed ANPAL. Il rapporto segnala una forte richiesta di prestazioni occasionali. Qui la nota dell’Istat. 

Bankitalia: vulnerabilità finanziaria delle famiglie, moratorie per 350mila 

Le famiglie indebitate hanno fatto ampio ricorso alle moratorie, soprattutto nei primi mesi della crisi generata dalla pandemia. Secondo le stime fornite da Bankitalia nella nota Covid dal titolo “Impatto delle moratorie sui mutui sulla vulnerabilità delle famiglie”, alla fine del 2020, circa 350.000 famiglie avevano aderito alla moratoria. Le richieste sono riconducibili prevalentemente a soggetti che hanno subito un calo del reddito familiare, che operano nell’industria, nei servizi, nei settori del commercio e della ristorazione o che risiedono nel Nord-Ovest. Qui per approfondire  

Unioncamere, una impresa su 10 è guidata da immigrati  

In Italia una impresa su 10 è straniera, il 2,9% in più rispetto ai 12 mesi precedenti. L’imprenditoria immigrata è una realtà che guida oltre 630mila aziende, di cui 3 su 4 sono individuali. In aumento, gli imprenditori provenienti da Nigeria, Pakistan e Albania, mentre sono in calo più marcato quelli originari della Cina e del Marocco che, comunque, insieme alla Romania restano la business community straniera più numerosa nel nostro Paese. Questa la fotografia scattata da Unioncamere e InfoCamere sulle imprese iscritte al Registro delle Imprese delle Camere di Commercio a dicembre 2020.  Qui per approfondire. 

Unioncamere, oltre un terzo delle imprese italiane pronte ad utilizzare le risorse Ue 

Una impresa su tre ha intenzione di utilizzare i finanziamenti europei e i fondi comunitari. Ma per avvalersi di queste risorse chiede soprattutto una netta semplificazione delle procedure amministrative, l’utilizzo di un linguaggio semplice nei bandi e nella modulistica e assistenza tecnica. Ad affermarlo è l’indagine effettuata da SiCamera e InfoCamere su oltre 32mila imprese nell’ambito di un progetto condotto da Unioncamere e Agenzia per la Coesione territoriale. Qui per approfondire. 

Istat, fatturato Industria a gennaio +2,5% 

A gennaio il fatturato dell’industria, al netto dei fattori stagionali, aumenta del 2,5% in termini congiunturali; la crescita è più ampia sul mercato estero (+5,0%), meno marcata su quello interno (+1,2%). Nella media degli ultimi tre mesi l’indice complessivo rimane stabile rispetto ai tre mesi precedenti. Lo rileva l'Istat sottolineando che i comparti che contribuiscono positivamente a tale risultato sono +7,8% l’energia, +3,2% i beni intermedi, +1,9% i beni strumentali e +1,4% i beni di consumo. Qui la Nota dell’Istat. 

Cec-Enea, Italia all'avanguardia nell'economia circolare, ma il primato è a rischio 

L’Italia ha tra le principali economie dell’Unione europea la medaglia d’oro per l’economia circolare ma questo primato è a rischio. È quanto emerge dal Rapporto nazionale sull’economia circolare in Italia 2021, realizzato dal Cec-Circular Economy Network, in collaborazione con Enea. Nella produzione circolare il nostro Paese ottiene 26 punti, con un distacco di 5 punti dalla Francia. Rispetto al 2020 l’Italia è stabile al primo posto ma senza miglioramenti significativi. Il Rapporto evidenzia che l’Italia è in testa alla classifica anche per la produttività delle risorse: ogni kg di risorsa consumata genera 3,3 euro di Pil, contro una media europea di 1,98 euro. Qui per approfondire. 

Eurozona, indici PMI in crescita a marzo 

Grazie agli incrementi record della produzione manifatturiera e in linea con la progressiva ripresa della domanda globale dalla fase pandemica, l’attività economica dell’eurozona del mese di marzo torna a segnare una crescita. Ancora una volta il settore terziario ha subìto i colpi delle restrizioni anti Covid, segnando tuttavia il più debole tasso di declino dallo scorso agosto. Secondo l’ultima stima flash di marzo, l’Indice PMI IHS Markit Composito dell’Eurozona è salito a 52.5 da 48.8 di febbraio. Qui per approfondire. 

CRIF: Imprese, sarà necessario attendere il 2022 per tornare ai livelli precrisi di fatturato 

Il crollo del fatturato del 2020 non verrà recuperato interamente nel 2021 (stime di crescita +7,5% a fronte di una perdita attesa del 11.1% nel 2020). Sarà necessario attendere il 2022 per tornare ai livelli precrisi di fatturato. È questo l’ultimo aggiornamento dell’Osservatorio Pulse realizzato da CRIF che rileva come la pandemia abbia generato uno shock economico senza precedenti. Secondo il Report, i trasporti sono il settore più colpito (con una stima di -20,7% per il fatturato 2022 vs 2019), hosting e siti web il settore più in crescita (+35,5% di fatturato 2022 vs 2019). Qui per un approfondimento. 

Censis, imprese ottimiste sul dopo Covid, mentre i lavoratori hanno paura 

Il futuro fa paura ai lavoratori. Tre operai su quattro temono di ritrovarsi disoccupati. Ma l’87% delle aziende è ottimista sulla ripresa. Più welfare aziendale, sostengono imprese e lavoratori. Sono alcuni dei principali risultati del 4° Rapporto Censis-Eudaimon sul welfare aziendale. Sono 9,4 milioni i lavoratori del settore privato preoccupati sul futuro della propria occupazione. A questo si contrappone l’ottimismo delle aziende. Secondo il Censis, gli stati d’animo prevalenti tra i responsabili aziendali intervistati, il dopo Covid sarà caratterizzato dalla corsa al recupero di fatturato e quote di mercato (76%) e dalla sfida della transizione digitale (36,2%). Qui per approfondire. 

Istat, a febbraio calano esportazioni extra UE, in aumento le importazioni 

A febbraio 2021 l’Istat rileva un lieve calo congiunturale per le esportazioni (-0,7%) e un aumento per le importazioni (+4,2%), nell’interscambio commerciale con i paesi extra Ue27. La flessione su base mensile dell’export interessa tutti i raggruppamenti principali di industrie. Dal lato dell’import si rilevano aumenti congiunturali diffusi, i più marcati per beni strumentali (+11,2%), beni di consumo durevoli e non durevoli (per entrambi +3,5%). Qui la Nota dell’Istat. 

Eurostat, gli scambi di merci dell'UE fortemente influenzati dal COVID-19 nel 2020 

Nel 2020 il commercio dell'Unione Europea dei 27 Stati membri (UE) è stato duramente colpito dalla pandemia di coronavirus, con cali significativi osservati sia per le esportazioni (-9,4%) che per le importazioni (-11,6%) rispetto al 2019. Nel 2020, il saldo della bilancia commerciale dell'UE ha registrato un avanzo di 217 miliardi di euro. Lo comunica l’Eurostat con i dati pubblicati sul commercio internazionale di merci. Qui per un approfondimento. 

Inps, nel 2020 il disavanzo di bilancio in calo di 6mld. Erogate 1,18mln di pensioni   

L’inps comunica che l’analisi dei primi dati del preconsuntivo 2020, mette in evidenza risultati in miglioramento rispetto alle previsioni elaborate dopo l’estate scorsa, pur incorporando attività ed erogazioni straordinarie da prestazioni per emergenza Covid. In particolare, la gestione finanziaria di competenza di parte corrente presenterebbe un miglioramento di circa 10 miliardi di euro rispetto alle previsioni elaborate (-15,7 miliardi di euro), riducendo il disavanzo stimato in 6 miliardi di euro. Nel corso del 2020, segnala l’istituto, sono state liquidate 1.182.971 pensioni delle quali il 40,7% di natura assistenziale. Qui la sezione Comunicati Stampa dell’INPS. 

 

La Voce degli Stakeholder 

 

Confartigianato: lavoro, crisi più dura per i giovani ma tiene l’apprendistato  

Nel 2020 la crisi del lavoro ha maggiormente colpito il segmento dei giovani. A fronte di una flessione dell’occupazione del 2%, il calo degli occupati giovani under 35 è pari al 5,1%. In chiave territoriale più colpiti i giovani nel Mezzogiorno che diminuiscono del 6,9% mentre il totale degli occupati della ripartizione diminuisce del 2%, in linea con il trend nazionale. Sono queste le recenti tendenze del mercato del lavoro rilevate dall’Ufficio Studi di Confartigianato. Qui per approfondire. 

Confartigianato, la crescita post Covid sostenuta da fondi europei 

Nel 2020 il PIL registra un calo dell’8,9%, il peggiore di sempre. Contestualmente, l’analisi dei dati sul mercato del lavoro registra un ampio calo di occupati, nonostante lo straordinario utilizzo degli ammortizzatori sociali: al quarto trimestre 2020 l’occupazione è in calo dell’1,8% rispetto al quarto trimestre 2019. Sono alcuni degli argomenti trattati nell’analisi sulla dinamica dell’economia italiana proposti nell’ultima Elaborazione Flash dell’Ufficio Studi di Confartigianato “Crescita dopo la pandemia, contesto per le imprese e riforme: i ritardi dell’Italia da colmare”. Qui per approfondire. 

 

 Innovazione 

 

MISE, cresce il sostegno alle PMI innovative 

Aumentano i finanziamenti in favore delle piccole e medie imprese innovative. Il Fondo di Garanzia le ha infatti sostenute con oltre 900 milioni di euro. È quanto emerge dalla nuova edizione del rapporto trimestrale a cura dalla Direzione per la Politica Industriale, l’Innovazione e le PMI del MISE, in collaborazione con MedioCredito Centrale. Al 31 dicembre 2020 si contano 1.041 PMI innovative beneficiarie, per un valore medio delle operazioni risultate nell’erogazione di un prestito pari a oltre 320 mila euro, mentre la durata media del finanziamento è di circa 52 mesi. Qui la Nota del MISE. 

G20: task force sull'economia digitale 

Dal 1° dicembre 2020, l’Italia detiene la Presidenza del G20, il forum internazionale che riunisce le principali economie del mondo. Il Dipartimento per la trasformazione digitale è, assieme al Ministero dello sviluppo economico, componente della Task Force sull’economia digitale - (Digital economy task force - Detf). La Presidenza ha dato spazio a tematiche di comune interesse: intelligenza artificiale e settore pubblico, identità digitale, diritti e regolamentazione agile. Qui per approfondire. 

R&S, in calo la spesa per le imprese; la PA segna un + 3%   

Nonostante l’emergenza epidemiologica da Covid-19 abbia imposto la necessità di una seria politica di investimenti in ricerca scientifica e tecnologia, i dati economici indicano come l’emergenza, al contrario, abbia avuto un impatto restrittivo sulla spesa prevista dalle imprese in Ricerca & Sviluppo, per la quale è atteso un calo di quasi il 5% nel 2020 (-4,7% rispetto al 2019, – 2,9% rispetto al 2018), mentre si registra una crescita del 3% di quella delle P.A. Il calo è evidenziato nella “Relazione sulla spesa fiscale”, con particolare riferimento al credito di imposta di Ricerca e sviluppo, dalla sezione centrale di controllo sulla gestione delle Amministrazioni dello Stato della Corte dei conti. Qui e qui per approfondire. 

Microsoft, meno remoto, più agile: cosa vogliono i lavoratori dopo la pandemia 

“L’evoluzione digitale del mondo del lavoro ha subito una rapida accelerazione nel corso dell’ultimo anno, portando importanti benefici in ottica di produttività e flessibilità ma anche causando difficoltà nella comunicazione e nella collaborazione e nella gestione del proprio tempo lavorativo e provato”. Come emerge dall’ultima edizione del Work Trend Index nell’area EMEA il 42% dei lavoratori si sente esausto e il 46% si è definito stressato. Il rapporto annuale di Microsoft raccoglie i dati globali su come siano cambiati gli ambienti di lavoro dopo un anno “da remoto” e i consigli degli esperti per aiutare i leader nell’evoluzione verso il lavoro ibrido. Qui per approfondire.

 

Enti Locali 

 

App utilizzate da P.A. per erogazione servizi e rispetto della normativa privacy 

Sempre più spesso i comuni, e più in generale la P.A., fanno uso di applicazioni al fine di fornire all’utenza dei servizi di prenotazione degli appuntamenti e di erogazione di servizi di sportello o di altro genere. Quindi finiscono per trattare un’ingente mole di dati personali, a volte anche molto delicati. Nella prospettiva del rispetto dell’art. 25 del Gdpr occorre avere ben chiari gli obblighi a cui adeguarsi. Al tal fine, è intervenuto con un provvedimento, il Garante per la Protezione dei Dati Personali, a chiarire gli obblighi a cui adeguarsi. Qui per approfondire. 

Finanza locale, pubblicato il Decreto per i Trasferimenti dei fondi agli enti locali 

È stato pubblicato in GU il Decreto del Ministero degli Interni – Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali, riguardante i Trasferimenti agli enti locali. L'importo annuo lordo del Fondo ammonta, come per gli anni precedenti, a 1.046.917.823,00 euro, corrispondente alle quote di gettito tributario derivanti dalla compartecipazione provinciale all'IRPEF. Qui la Nota del Ministero dell’Interno. 

Istat, la nuova banca dati degli indicatori territoriali per le politiche di sviluppo 

La nuova banca dati Istat degli Indicatori Territoriali per le Politiche di Sviluppo è stata creata nell’ambito di una convenzione tra Istat e Dipartimento per le Politiche di Coesione (DPCoe) della Presidenza del Consiglio dei Ministri e l’Agenzia per la Coesione Territoriale (ACT), al fine di rendere disponibili dati e indicatori territoriali aggiornati per osservare i risultati raggiunti dalle policy nei territori e supportare eventuali riprogrammazioni delle risorse. Contiene oltre 300 indicatori, in serie storica annuale, su base regionale e in alcuni casi sub-regionale, aggiornati mensilmente e articolati per area tematica e per obiettivi dei cicli di programmazione, a partire dal 2000-2006. Qui la Nota dell’Istat. 

 

Mondo MEF 

 

MEF: moratorie sui prestiti per 294 miliardi. PMI, richieste garanzie per 149 miliardi 

Le domande di adesione presentate per le moratorie sui prestiti sono oltre 2,7 milioni, per un valore di circa 294 miliardi. Superano quota 149 miliardi le richieste di garanzia per i nuovi finanziamenti bancari per le micro, piccole e medie imprese presentati al Fondo di Garanzia per le PMI. Attraverso 'Garanzia Italia' di SACE i volumi dei prestiti garantiti raggiungono i 22,3 miliardi di euro, su 1.699 richieste ricevute. Sono questi i principali risultati della rilevazione effettuata dalla task force costituita per promuovere l’attuazione delle misure a sostegno della liquidità adottate dal Governo per far fronte all’emergenza Covid-19, di cui fanno parte Mef, MISE, Banca d’Italia, ABI, Mediocredito Centrale e Sace. Qui il Comunicato stampa del MEF.