Avviso

Dal 1° gennaio 2024 diventa operativa l'incorporazione di SOSE in Sogei, come previsto dalla legge n.112 del 2023 che ha disposto la fusione della società.

A tal fine tutte le comunicazioni Sose si trovano sul sito Sogei www.sogei.it

 

 

Servono politiche fiscali prudenti, soprattutto per chi ha alti livelli di debito.

Paolo Gentiloni, Commissario europeo all’Economia, riferendosi alle economie dell’Eurozona durante gli Annual Meetings di Marrakech. 

 

Il Dibattito delle Idee 

 

Misure possibili per un mondo fuori misura per la 9° edizione del Festival della Statistica 

Misure possibili per un mondo fuori misura. Statistiche, dati e...dati di fatto! Si presenta così quest'anno la 9° edizione del Festival della statistica e della demografia che si sta svolgendo da ieri, 19 ottobre a Treviso e proseguirà fino a domenica 22 ottobre. Al centro della manifestazione troviamo i temi che animano il dibattito pubblico più attuale: intelligenza artificiale, sostenibilità e denatalità. Moltissimi appuntamenti suddivisi per aree tematiche attraverso le quali, avendo i dati come bussola, fornire una lettura ragionata della realtà in continua evoluzione: ma oggi il dato da solo non basta più, è necessario che i dati e le statistiche vengano completati da una interpretazione che li contestualizzi, che li renda informazione utile per tutti, cittadini e decisori pubblici affinchè si possano mettere in atto interventi mirati in ogni ambito della società civile. Qui per approfondire. 

Giornata europea della statistica: Banca d’Italia potenzia la funzione Statistica 

“Statistics for better development in a fast-changing world” questo il tema della Giornata europea della statistica che si celebra oggi, 20 ottobre e che anche la Banca d’Italia annovera tra i contenuti in primo piano del portale istituzionale. “Il potenziamento della funzione statistica - riporta il sito di Banca d’Italia - è uno degli obiettivi strategici per il prossimo triennio sottolineando come le attività di analisi devono tenere il passo di un mondo in rapida evoluzione”. Il riferimento è il Piano strategico 2023-2025 che comprende lo sviluppo di nuove metodologie, con l'utilizzo di tecniche di intelligenza artificiale e machine learning, necessarie anche per affrontare nuove aree di analisi e per utilizzare e integrare grandi volumi di informazioni innovative e non convenzionali. Il Piano prevede anche l'innovazione delle modalità di consultazione delle statistiche, con un nuovo portale che faciliterà la comprensione e l'accesso ai dati anche per l'utenza meno esperta, e includerà nuovi strumenti di analisi. Qui per approfondire.

 

Studi, ricerche e numeri 

 

L’OMI pubblica il Rapporto Mutui Ipotecari del 2022 

Il Report dell’Osservatorio del Mercato Immobiliare è giunto alla sua sesta edizione e dalla recente pubblicazione emerge che oltre 25 miliardi, pari al 25% circa, proviene da atti in cui le unità immobiliari concesse a garanzia del credito si trovano nelle otto maggiori città per popolazione. Circa il 20% del capitale nazionale è riconducibile a immobili ubicati a Roma (7,2%) e Milano (11,8%). Simili le dinamiche anche per le città di Genova e Bologna. In particolare nel capoluogo ligure il mercato è sceso di oltre il 12% per numero di immobili ipotecati, ma ha registrato un incremento pari al 30% del capitale a questi associato. Qui un approfondimento.  

Asvis: pubblicato il Rapporto annuale dell’Alleanza “L’Italia e gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile” 

Per nove obiettivi su 14 le disuguaglianze tra le Regioni italiane sono in aumento. L’analisi, che è stata presentata giovedì 19 ottobre, fa il punto sull’avanzamento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) a livello nazionale ed europeo proponendo anche una panoramica globale dalla quale emergono da un lato i passi in avanti compiuti rispetto al 2015 grazie alla storica riforma della Costituzione, con l’inclusione dei principi di tutela dell’ambiente anche nell’interesse delle future generazioni. Dall’altro lato, però, si evidenzia la lontananza dal conseguimento degli Obiettivi dell’Agenda 2030. Quanto al nostro Paese, la situazione presenta risultati poco incoraggianti: sei dei 17 SDGs nel nostro Paese sono peggiorati rispetto al 2010: parliamo di povertà (Goal 1), sistemi idrici e sociosanitari (Goal 6), qualità degli ecosistemi terrestri e marini (Goal 14 e 15), governance (Goal 16) e partnership (Goal 17). Tre si dimostrano sostanzialmente stabili: cibo (Goal 2), disuguaglianze (Goal 10) e città sostenibili (Goal 11). Sei registrano miglioramenti molto contenuti: istruzione (Goal 4), parità di genere (Goal 5), energia rinnovabile (Goal 7), lavoro dignitoso (Goal 8), innovazione e infrastrutture (Goal 9), lotta al cambiamento climatico (Goal 13). Infine, due Obiettivi (salute, Goal 3, ed economia circolare, Goal 12) mostrano segnali più incoraggianti. Qui per approfondire.  

Istat: i dati sull’economia non osservata evidenziano un fenomeno in aumento 

L’economia non osservata è costituita dalle attività produttive di mercato che sfuggono all’osservazione diretta e comprende, essenzialmente, l’economia sommersa e illegale. Le principali componenti dell’economia sommersa sono costituite dal valore aggiunto occultato tramite comunicazioni volutamente errate del fatturato e/o dei costi (sotto-dichiarazione del valore aggiunto) o generato mediante l’utilizzo di lavoro irregolare. Questo fenomeno è aumentato del 10,0%, stabile al 10,5% l’incidenza sul Pil ma resta inferiore al periodo pre-pandemia. Nel 2021 il valore dell’economia non osservata raggiunge 192 miliardi di euro. L’economia sommersa si attesta a poco meno di 174 miliardi di euro, mentre le attività illegali superano i 18 miliardi. Rispetto al 2020, il valore dell’economia non osservata cresce di 17,4 miliardi, ma la sua incidenza sul Pil resta invariata (10,5%). Le unità di lavoro irregolari sono 2 milioni 990mila, con un aumento di circa 73mila unità rispetto al 2020. Qui la Nota dell’Istat.  

L’Osservatorio sul precariato di INPS: cala il numero delle nuove assunzioni 

Fino a luglio 2023 le assunzioni attivate dai datori di lavoro privati fino a luglio di quest’anno sono state 5.063.000, in leggerissima flessione rispetto allo stesso periodo del 2022 (-0,6%). Le assunzioni di contratti in somministrazione (-7%), a tempo indeterminato (-6%) e in apprendistato (-3%) sono tra le cause di questa situazione. Per le altre tipologie contrattuali si registra una leggera crescita: lavoro intermittente +3%, stagionali +2% e tempo determinato +2%. Le trasformazioni da tempo determinato nel corso nei primi sette mesi del 2023 sono risultate 471.000, in aumento del 5% rispetto allo stesso periodo del 2022. Contemporaneamente le conferme di rapporti di apprendistato giunti alla conclusione del periodo formativo sono risultate in flessione (-18%). Le cessazioni fino a luglio del 2023 sono state 3.909.000, in diminuzione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (-2%). Qui il Comunicato stampa dell’INPS.  

 

La Voce degli Stakeholder  

 

Confcommercio: in peggioramento il quadro congiunturale tra luglio e settembre 

La Congiuntura diffusa dall’Ufficio Studi di Confcommercio riporta un netto peggioramento generalizzato rispetto a più settori produttivi. “Tra luglio e settembre, si legge nel documento, quasi tutti gli indicatori flettono. La stessa crescita della produzione industriale di agosto è stata vanificata dalla revisione al ribasso del dato di luglio”. In controtendenza l’occupazione che mostra invece timidi segnali positivi con un trend di crescita che prosegue costante nelle ultime rilevazioni. Ad ottobre l’economia italiana ha continuato a muoversi sul delicato confine tra stagnazione e recessione. L’attività industriale, dovrebbe aver mantenuto, in linea con una domanda interna e estera debole, un profilo moderatamente negativo. Relativamente ai servizi, che avevano sostenuto la crescita nella prima parte del 2023, sembrano confermati, anche in questo inizio di autunno, i segnali di minor dinamicità. Qui per approfondire.  

 

Innovazione 

 

Cybersicurezza: Confindustria inaugura il Rapporto Cyber Index PMI 

Le Pmi italiane tendono ancora da agire da “principianti” sui grandi temi della cybersicurezza: complessivamente raggiungono un livello di consapevolezza in materia di sicurezza digitale di 51 su 100, al di sotto del livello di sufficienza individuato in 60. È quanto afferma il primo rapporto “Cyber Index Pmi 2023”, realizzato da Generali e Confindustria, con il supporto scientifico dell’Osservatorio Cybersecurity & Data Protection della School of Management del Politecnico di Milano e con la partecipazione dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale. L’analisi evidenzia e monitora nel tempo il livello di conoscenza dei rischi cyber all’interno delle organizzazioni aziendali e le modalità di approccio adottate dalle stesse per la gestione di tali rischi. Qui per approfondire.  

 

Gender equity 

 

Il divario di genere nella leadership climatica: i #3StepsForward di EIGE  

La maggior parte delle commissioni del Parlamento europeo responsabili del Green Deal rispettano l’equilibrio di genere. Tuttavia, le donne occupano due dei dieci presidenti: commissione per i trasporti e il turismo e commissione per gli affari economici e monetari. Il “monito” arriva dall’EIGE, lo European Institute for gender equality. Con le donne sottorappresentate nei ruoli decisionali chiave, il Green Deal rischia di non riuscire a mantenere la sua promessa fondamentale di non lasciare indietro nessuno. Un numero maggiore di donne responsabili dei bilanci e dell’azione per il clima prenderà in considerazione i divari di genere esistenti e contribuirà ad affrontare molti degli impatti di genere dei cambiamenti climatici. Raggiungere l’equilibrio di genere nella rappresentanza è un passo nella giusta direzione, verso soluzioni mirate. L’EIGE ha lanciato la proposta di una sezione Ispirazione climatica nell’ambito della sua campagna #3StepsForward, che includerà voci e punti di vista dei leader che promuovono la riduzione del divario di genere nella leadership climatica.  Qui e qui per un approfondimento.  

 

Enti locali 

 

#ANCI2023: SOSE e Sogei insieme a Genova dal 24 al 26 ottobre 

SOSE e Sogei parteciperanno insieme alla 40esima edizione dell’Assemblea Annuale ANCI, una partecipazione congiunta che trova conferma nella L. 112/2023 che prevede la fusione per incorporazione delle due Società e che crea valore aggiunto al lavoro svolto con e per i Comuni. Uno scenario nuovo che si traduce in opportunità, sfide e valore per tutti in una logica di evoluzione a supporto anche degli enti locali. L’Assemblea annuale di ANCI rappresenta il luogo dove consolidare e ampliare il dialogo e il confronto con i sindaci, gli amministratori e i rappresentanti delle istituzioni.  Nell’ambito delle tre giornate, infatti, si svolgeranno momenti formativi aperti ai sindaci e agli addetti ai lavori, dedicati alle principali tematiche di attualità: obiettivi di servizio su asili nido, trasporto studenti con disabilità e servizi sociali.  Qui per approfondire.  

IFEL e CdP insieme per sostenere il partenariato pubblico privato nei comuni 

L'accordo tra l’Istituto per la Finanza e l’Economia Locale e Cassa Depositi e prestiti è stato siglato recentemente con l’obiettivo di promuovere la formazione e l'aggiornamento professionale dei dipendenti e del personale di pubblica amministrazione ed enti locali con un focus specifico sulle attività e gli investimenti di partenariato pubblico-privato. L'intesa permetterà ad Ifel di cogliere le opportunità offerte dal Programma InvestEu, avvalendosi del sostegno in ambito tecnico e finanziario di Cassa depositi e prestiti in forza del suo ruolo di advisory partner della Commissione europea. Qui per un approfondimento.  

 

Mondo MEF 

 

Entrate: Mef, +4,1% nei primi otto mesi del 2023 

Le entrate tributarie e contributive nei mesi che vanno da gennaio ad agosto di quest’anno, sono state rispettivamente pari a 356.999 milioni di euro e 174.667 milioni di euro, registrando una variazione complessiva del +4,1% (+21.659 milioni di euro) rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Lo evidenzia il MEF con un Comunicato stampa che riporta i dati contenuti nel Rapporto sulle entrate tributarie e contributive dei primi otto mesi del 2023 e pubblicati sul sito del Dipartimento delle Finanze e della Ragioneria Generale dello Stato.  Qui e qui per approfondire i Comunicati del Mef.