Avviso

Dal 1° gennaio 2024 diventa operativa l'incorporazione di SOSE in Sogei, come previsto dalla legge n.112 del 2023 che ha disposto la fusione della società.

A tal fine tutte le comunicazioni Sose si trovano sul sito Sogei www.sogei.it

 

Mancheremmo di senso della storia se non avessimo appreso la lezione per cui i principi della Costituzione trovano effettiva applicazione se vengono fatti vivere nelle diverse congiunture storiche con i loro continui cambiamenti.  

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo all’assemblea annuale di Federcasse.
 

Il Dibattito delle Idee


Che ruolo ha il commercio online per lo sviluppo del Paese? 

The European House of Ambrosetti ha pubblicato un position paper per approfondire il contributo che l’e-commerce può fornire alla ripresa di alcuni settori produttivi del Paese. Gli autori sono partiti da una considerazione sul fenomeno dell’e-commerce, quantitativamente rilevante e in continuo aumento, con impatti economico-industriali ma anche sociali, di sicuro impatto. In termini numerici, il valore dell’e-commerce in Italia supera i 48 miliardi con un incremento, negli ultimi 5 anni, del 15,2%. Alla luce di questi numeri The European House of Ambrosetti ha sviluppato un percorso basato su tre pilastri di cui il postion paper condiviso ne rappresenta il secondo e ha l’obiettivo di validare statisticamente i risultati emersi da una survey alla quale hanno sottoposto i cittadini italiani intervistati sulla loro percezione del commercio online. Qui per approfondire.  
 

Studi, ricerche e numeri


Istat: i dati dei prezzi al consumo di giugno 2023 

Secondo i recenti dati Istat, a giugno l’inflazione mostra una netta decelerazione, in un quadro di stabilità dei prezzi sul piano congiunturale. Il rallentamento dell’inflazione continua a essere fortemente influenzato dalla dinamica dei prezzi dei Beni energetici. Nel settore alimentare, rallentano ancora i prezzi dei prodotti lavorati e questo contribuisce alla decelerazione dell’inflazione di fondo (scesa a +5,6%). Anche per il “carrello della spesa” prosegue la fase di rallentamento dei prezzi che a giugno è pari a +10,5%. Qui la Nota dell’Istat per proseguire la lettura. 

 

Svimez: le anticipazioni sul rapporto 2023 

Il 2022 è stato caratterizzato da un rallentamento generalizzato dell’attività economica in Europa. Il conflitto ucraino, il protrarsi della pressione inflazionistica e le restrizioni della politica monetaria per affrontarl, hanno contribuito ad alimentare un clima di incertezza che non ha giovato al contesto nazionale. Tuttavia, l’economia italiana ha registrato un tasso di crescita superiore alla media europea (+3,7 contro +3,5%), confermandosi tra le più reattive economie europee nel post-Covid. La ripresa italiana, uniforme su base territoriale, era stata guidata nel 2021 dal binomio di export e investimenti privati (in particolare nel settore delle costruzioni). Qui per approfondire.  

 

Infocamere: continua la crescita delle statup e PMI innovative 

Anche se ad un ritmo più moderato è proseguita la crescita e ad aprile 2023 si registravano 11.253 startup e PMI innovative. L’aumento dei costi burocratici e una bassa propensione al rischio hanno avuto un impatto su un fisiologico rallentamento. I dati del  V report di monitoraggio dei trend demografici delle startup e PMI innovative del settore ICT, ad opera di Anitec-Assinform (l’Associazione di Confindustria che raggruppa le principali aziende dell’ICT) e InfoCamere, mostrano che il numero di imprese registrate nel settore ICT ha avuto un aumento del 0,12% rispetto all'anno precedente. Più precisamente si contano 1.436 PMI innovative ICT, ovvero l’11,4% in più rispetto ad aprile 2022 e 9.817 startup ICT, in calo del -1,34% rispetto ad aprile 2022. Qui per approfondire.
 

La Voce degli Stakeholder


Confartigianato: 213 mila imprese artigiane coinvolte dalla ripresa del settore turistico 

Le attese per l’economia turistica nell’estate 2023 sono molto incoraggianti e il ritorno al pre-pandemi è ormai largamente raggiungibile. Nei primi quattro mesi dell’anno alcune rcenti rilevazioni sulle presenze turistiche registrano una crescita del 26,8% su base annua trainata del +42,6% dei turisti stranieri mentre quelli italiani segnano un aumento del +13,9% e nel totale degli ultimi dodici mesi raggiungono un livello ormai prossimo (-1,6%) a quello del 2019. Nel 2022 il surplus della bilancia dei pagamenti riferita ai flussi turistici è più che raddoppiato in un anno e l’ammontare di 18,2 miliardi di euro è pari all’1,0% del PIL, lo stesso valore che aveva nel 2019. Grazie a queste performance l’Italia ha ampliato la propria quota sul turismo globale dello scorso anno ed è quinta al mondo per entrate turistiche dei viaggiatori internazionali, pari nel 2022 a 44,3 miliardi di euro, dietro a Stati Uniti, Spagna, Regno Unito e Francia. Questo ha delle ripercussioni positive anche su tantissimi ambiti del comparto artigianale. Qui lo studio di Confartigianato.  
 

Innovazione


Finanza digitale: secondo i numeri di Banca d’Italia gli italiani non sono abbastanza preparati 

L’educazione finanziaria degli italiani migliora lievemente ma se parliamo di finanza digitale, novità della rilevazione 2023, la situazione è più preoccupante. Su una scala da 0 a 3 l'indicatore sulle conoscenze misura 1,2 con risultati migliori tra i più istruiti, nella fascia 35-64 anni e tra gli uomini. Circa il 70% ritiene che le cripto valute abbiano lo stesso corso legale del denaro e che per il 63% i contratti conclusi digitalmente non abbia valore legale. L’indagine triennale di Banca d’Italia, nel complesso, mette a fuoco un nervo scoperto sull’alfabetizzazione economica, finanziaria e digitale degli italiani. Dai dati riportati inoltre, si registra il calo, da 3,9 a 3,7 punti in una scala da 0 a 7, della conoscenza dei cosiddetti pilastri dell’educazione finanziaria, inflazione diversificazione e distinzione tra tassi semplici e composti, anche se si registra una lieve crescita in materia di inflazione, complice l'impennata dei prezzi. Qui un approfondimento.  
 

Enti Locali


Enti locali: un decreto del MEF-RGS assegna risorse contro il caro materiali 

Sul sito del MEF è stato pubblicato il decreto che assegna risorse del Fondo Opere Indifferibili contro il caro materiali. Le risorse saranno destinate a interventi compresi nel Piano nazionale di ripresa e resilienza - PNRR e nel Piano nazionale complementare – PNC. L’obiettivo è quello di mettere nelle condizioni gli enti locali di bandire gare considerando l’aggiornamento dei prezzi nel periodo compreso tra il 1° luglio 2023 e il 31 dicembre 2023 (secondo semestre 2023). 
Le risorse preassegnate ammontano a 215 milioni di euro per gli interventi rientranti nel PNRR e 2,8 milioni di euro per gli interventi del PNC. Qui per un approfondimento.
 

Mondo MEF


MEF: crescono del 4% le entrate tributarie e contributive nei primi cinque mesi del 2023 

Il Rapporto mensile redatto dal Dipartimento delle Finanze e dalla Ragioneria generale dello Stato riporta un incremento complessivo del 4%, pari a 11,9 milioni di euro, rispetto alle entrate tributarie e contributive nei mesi da gennaio a maggio 2023. Il dato è determinato dalla variazione positiva delle entrate tributarie (+6,687 miliardi di euro, +3,5%) e dalla crescita del 5,0% degli incassi contributivi (+5,204 miliardi di euro). Tale andamento positivo è in linea con quanto già indicato nel documento di economia e finanza. Qui il Comunicato stampa del Mef. 

 

L’Agenzia delle Entrate pubblica le statistiche catastali del 2022 

In aumento stock e rendite di tutte le categorie catastali escludendo gli uffici. È il dato che emerge dalla sedicesima edizione delle Statistiche catastali, la pubblicazione realizzata dall’OMI - Osservatorio del mercato immobiliare con la collaborazione della direzione centrale Servizi catastali, cartografici e di pubblicità immobiliare. Sono 35,5 milioni le abitazioni e registrano un incremento dello 0,4% rispetto all'anno precedente. Il report rappresenta una sintesi completa sull’entità e le caratteristiche dello stock dei fabbricati, come censito nella banca dati del Catasto Edilizio Urbano e sono riferite a tutto il territorio nazionale, comprese le province di Trento e Bolzano. Le informazioni riportate riguardano quasi 78 milioni di beni fra unità immobiliari urbane ed altre tipologie immobiliari. Qui per approfondire.