Avviso

Dal 1° gennaio 2024 diventa operativa l'incorporazione di SOSE in Sogei, come previsto dalla legge n.112 del 2023 che ha disposto la fusione della società.

A tal fine tutte le comunicazioni Sose si trovano sul sito Sogei www.sogei.it

 

" In Italia l'occasione per dare fiducia ed è far funzionare il PNRR, che va spiegato bene nei suoi dettagli, ad es. quali interventi si vogliono fare per dare lavoro, per far crescere la partecipazione dei giovani delle donne”. 

Ignazio Visco, Governatore di Banca d’Italia in occasione del suo intervento al Festival dell’Economia di Trento. 

Il Dibattito delle Idee

 

Infrastrutture digitali efficienti e internet che viene “elevata” a quarta utility 

Dopo acqua, luce e gas internet rappresenta la quarta utility. Lo dimostra, in tempi di pandemia e prolungati lockdown, l'accelerazione delle conoscenze e degli utilizzi dei servizi e connessioni digitali su scala nazionale. Questo enorme incremento dei volumi di traffico ha messo a dura prova le infrastrutture delle telecomunicazioni, mostrando dei limiti legati alle forti disuguaglianze emerse sul territorio nazionale, sia per ciò che concerne l’accesso alle infrastrutture e sia alla dotazione di dispositivi che consentissero un adeguato utilizzo dei servizi Internet. Qui l’articolo su LaVoce.info 

 

Studi, ricerche e numeri

 

CNR: ecco perché il “turismo di lusso” in Italia sarà il primo a ripartire 

Il “turismo di lusso” sta assumendo un trend crescente, nonostante la crisi provocata dalla pandemia. Grazie alla disponibilità di clienti benestanti, questa forma di turismo può essere intesa anche come un veicolo di sviluppo regionale e di crescita economica. Lo rileva uno studio, inserito e pubblicato nel XXIV Edizione del “Rapporto sul Turismo Italiano” del CNR. Il rapporto rivela dati incoraggianti: entro il 2025, la base di clienti del lusso si espanderà a 450 milioni, rispetto ai 390 milioni del 2019. Secondo l’analisi, l’Italia rappresenta il Paese con maggiore attrattività. Qui per un approfondimento. 

 

Istat, vendite al dettaglio aprile -0,4% su mese, +30,4% su anno 

I consumi in Italia stanno riprendendo quota, anche se il dato mensile mostra una contrazione. Ad aprile le vendite al dettaglio presentano infatti una flessione mensile dello -0,4% in valore e -0,5% in volume. Le vendite dei beni alimentari sono in aumento dell’1% in valore e in volume, mentre diminuiscono quelle dei beni non alimentari (-1,5% in valore e -1,7% in volume). Sono i dati comunicati dall’Istat che sottolinea come “negli ultimi due mesi il risultato congiunturale complessivo è stato sostenuto dall’andamento positivo del comparto alimentare, mentre quello dei beni non alimentari ha contribuito negativamente”. Qui la Nota dell’Istat. 

 

Eurostat: Pil in calo dello 0,3% e occupazione in calo dello 0,3% nell'area dell'euro 

Anche nel primo trimestre del 2021 l’economia dell’Eurozona ha subito una contrazione. Il PIL destagionalizzato è diminuito dello 0,3% nell'area dell'euro e dello 0,1% nell'UE rispetto al trimestre precedente, secondo una stima pubblicata da Eurostat, l'ufficio statistico dell'Unione europea. Su anno si registra un calo dell'1,3%, contro il -1,8% della stima preliminare e delle attese. Sul fronte occupazionale, le cose non sono andate meglio: l'indice è sceso dello 0,3% poco sopra i 157 milioni di unità, dopo il +0,4% registrato nei tre mesi precedenti. A livello tendenziale l'occupazione è diminuita dell'1,8%, allo stesso ritmo rilevato nel 4° trimestre 2020. Qui la sezione Comunicati Stampa di Eurostat. 

 

Banca Mondiale prevede una crescita del PIL del 5,6% quest'anno 

La Banca Mondiale stima un rialzo della crescita dell’economia globale nel 2021 al 5,6%. Nonostante la ripresa, spiega la Banca mondiale, la produzione globale sarà di circa il 2% inferiore alle proiezioni pre-pandemia entro la fine di quest'anno e le perdite di reddito pro-capite non verranno recuperate entro il 2022 per circa i due terzi dei mercati emergenti e delle economie in via di sviluppo che continuano a lottare con la pandemia di COVID-19 e le sue conseguenze. Qui per approfondire. 

 

Istat: spesa media mensile in calo del 9,0% rispetto al 2019 

Nel 2020, la stima della spesa media mensile delle famiglie residenti in Italia è stata di 2.328 euro mensili in valori correnti (-9% rispetto al 2019). Considerata la dinamica inflazionistica (-0,2% la variazione dell’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività nazionale), il calo in termini reali è appena meno ampio (-8,8%). Lo ha reso noto l'Istat spiegando che si tratta della contrazione più accentuata dal 1997 (anno di inizio della serie storica), che riporta il dato medio di spesa corrente al livello del 2000. Il calo delle spese delle famiglie è diffuso su tutto il territorio nazionale, ma la flessione maggiore si è registrata nel Nordovest (-10.2%). Qui la Nota dell’Istat. 

 

Italia, superindice OCSE continua a salire 

Le grandi economie avanzate, dopo aver lasciato alle spalle la fase più acuta della pandemia, continuano a puntare verso una "costante espansione". È quanto indica l'aggiornamento mensile del superindice economico dell'Ocse. Per il mese di maggio, il superindice che anticipa di 6-9 mesi le tendenze economiche future, si è attestato a quota 100,5 punti dai 100,3 di aprile. In Italia, l’indice aumenta a 101,1 da 100,8 punti. Risale anche l'indicatore dell'Eurozona a 100,2 punti dai 99,9 precedenti. Tra i Paesi membri della UE, in Francia l'indicatore sale a 98,7 da 98,5 punti, mentre in Germania cresce a 101,6 da 101,2. Qui per un approfondire sul sito dell’OCSE. 

 

Istat, cresce la produzione industriale +1,8% ad aprile 

L’Istat comunica che in aprile si è registrato il quinto mese consecutivo di crescita congiunturale. Il livello dell’indice destagionalizzato della produzione industriale è aumentato dell’1,8% rispetto a marzo. Nella media del periodo febbraio-aprile il livello della produzione cresce dell’1,9% rispetto ai tre mesi precedenti. Ad aprile 2021 l’indice complessivo è aumentato in termini tendenziali del 79,5%, in ragione del dato estremamente basso di aprile 2020. Tutti i principali settori di attività registrano incrementi su base mensile, tra questi, spiccano i beni strumentali (+3,1%), l’energia (+2,4%), i beni intermedi (+1,1%) e, in misura meno rilevante, i beni di consumo (+0,5%). Qui la Nota dell’Istat. 

 

Aibe: Italia nona su 18 per attrattività 

L'Italia si colloca al 9° posto tra le economie del G20 per attrattività degli investimenti, con un punteggio di 54,5 su una scala da 0 a 100. È quanto emerge dal Super-Index Aibe, realizzato con la collaborazione del Censis e che “rappresenta una sintesi ponderata dei principali indicatori e delle valutazioni più accreditate, che tendono a rappresentare l'Italia nel confronto con gli altri paesi”. Nel dettaglio delle posizioni occupate dall’Italia rispetto ai diversi indici, si ravvisa una maggiore debolezza nei confronti del trattamento fiscale (17° posto) e sul versante demografico, visto attraverso la quota di popolazione lavorativa (15° posto). Migliore appare la performance dell’Italia per ciò che riguarda la dotazione e l’efficacia delle infrastrutture logistiche (7° posto nel rank). Qui il Comunicato Stampa del Censis. 

 

Italia, esportazioni trainate da Centro e Nord-ovest nel primo trimestre 

L'Istat, rende noti i dati dell'export delle regioni italiane registrando nel primo trimestre 2021, una crescita congiunturale delle esportazioni per quasi tutte le ripartizioni territoriali: +4,8% per il Centro, +3,8% per il Sud e Isole e +2,5% per il Nord-ovest, rispetto al trimestre precedente. Una contenuta flessione si rileva per il Nord-est (-0,5%). Nello stesso periodo, su base annua l'export ha mostrato una crescita molto sostenuta per il Centro (+9,9%), superiore alla media nazionale per il Sud (+5,1%), più contenuta per il Nord-est (+4,5%) e il Nord-ovest (+2,2%), mentre le Isole registrano un'ampia contrazione delle vendite (-6,8%). Qui la Nota dell’Istat. 

 

La Voce degli Stakeholder

 

Confartigianato, autotrasporto +4,4% investimenti, 38% personale difficile da reperire 

Segnali di ripresa dal settore trasporto merci. Lo rivela il Focus di Confartigianato Trasporti. Sul fronte dei ricavi per le imprese di trasporto terrestre nel primo trimestre del 2021 persiste un calo del 6,9%. Ma gli investimenti in mezzi di trasporto segnano un aumento congiunturale del 4,4%, consolidando il +10,5% del quarto trimestre del 2020. Sul fronte della domanda di lavoro si osserva invece una crescente difficoltà di reperimento del personale: a maggio 2021 per i conduttori di mezzi sono 7.911 le entrate di difficile reperimento, pari al 38,2% del totale, il dato più alto del mese di maggio degli ultimi 3 anni. Qui lo studio di Confartigianato. 

 

Confesercenti- Assoturismo, il turismo riparte dall’estate ma livelli pre-covid restano lontani 

Dopo un anno di stop, la stagione estiva 2021 presenta i primi segnali di riavvio del settore: tra giugno e agosto si prevedono 33 milioni di arrivi e 140 milioni di pernottamenti nelle strutture ricettive ufficiali, con un incremento del +20,8% sul 2020 e un fatturato complessivo di 12,8 miliardi di €. Una ripartenza che però non basta a raggiungere i livelli pre-Covid: l’estate 2019, l’ultima prima della pandemia, aveva registrato 73,5 milioni di presenze in più. È quanto emerge dall’indagine previsionale condotta dal Centro Studi Turistici per Assoturismo Confesercenti su 2.185 imprenditori della ricettività. Qui le analisi di Confesercenti-Assoturismo. 

 

Unioncamere-Anpal_Lavoro, previste 1,3 mln di assunzioni nel trimestre 

Riparte la domanda di lavoro: sono oltre 560mila le opportunità offerte dalle imprese a giugno che salgono a quasi 1,3 milioni avendo come orizzonte per l'intero trimestre giugno-agosto. Le imprese quindi provano a ripartire, in particolare, l'industria programma a giugno 163mila entrate e 378 mila nel trimestre; circa 397mila i contratti di lavoro che saranno offerti dal settore dei servizi nel mese in corso e oltre 900mila quelli previsti per il trimestre. Manifatturiero, turismo, commercio e costruzioni i settori trainanti. È quanto mostra il bollettino mensile realizzato da Unioncamere e Anpal. Qui il Comunicato Stampa di Unioncamere. 

 

CNA: ad aprile aumenta l’occupazione tra artigiani e piccole imprese 

Secondo l’Osservatorio lavoro CNA, l’occupazione nell’artigianato e nelle piccole imprese è cresciuta ad aprile dello 0,4% rispetto al mese precedente. Il dato è in linea con l’andamento nazionale dell’occupazione e con i numeri relativi alla nati-mortalità delle imprese che, per quanto riguarda l’artigianato, registra un +0,2% sull’anno scorso, il primo incremento dopo dieci anni. La CNA rileva inoltre che tra aprile 2020 e aprile 2021 l’occupazione è cresciuta dell’1,9%. Qui l’analisi dell’Osservatorio lavoro di CNA. 

 

Federmeccanica: dopo il crollo del 2020, la metalmeccanica si riporta in linea con i paesi Ue 

Nel primo trimestre del 2021 i volumi di produzione sono cresciuti del 15,6% nel confronto con l'analogo periodo dell'anno precedente e dello 0,8% rispetto all'ultimo trimestre del 2020. Dopo il crollo registrato nel 2020 (-13,5%), la produzione metalmeccanica ha evidenziato un progressivo miglioramento che, iniziato a partire dai mesi estivi, è proseguito anche nei primi mesi dell'anno in corso. È quanto emerge dall'Indagine congiunturale di Federmeccanica sull'industria metalmeccanica, giunta alla sua 158esima edizione. Manca però, osserva Federmeccanica, adeguato personale qualificato. Infatti, più della metà delle imprese incontrare difficoltà nel reperire i profili professionali necessari. Qui l’indagine congiunturale di Federmeccanica.  

 

Innovazione

 

Cybersecurity, dal Cdm via libera alla nuova agenzia per la sicurezza contro le minacce informatiche 

Nuova Agenzia per la cybersecurity nella quale lavoreranno inizialmente 300 dipendenti e si ipotizza di arrivare a circa 800 nel 2027. L’agenzia, che si inserisce nel decreto sulla cybersecurity approvato dal Consiglio dei Ministri, contribuirà all'innalzamento della sicurezza dei sistemi di Information and communications technology (ICT) dei soggetti inclusi nel perimetro di sicurezza nazionale cibernetica, delle pubbliche amministrazioni, degli operatori di servizi essenziali (OSE) e dei fornitori di servizi digitali (FSD). Qui per approfondire. 

 

Chi ha paura dei robot? 

Se è vero che l’introduzione dei robot porta a una progressiva automazione delle attività produttive, è anche vero che poche di queste possono essere eseguite in totale autonomia. Di conseguenza, è vero che i robot andranno a sostituire l’uomo nei lavori meccanici? Negli ultimi anni sono più i posti persi o quelli guadagnati dall’introduzione della tecnologia? In poche parole, dobbiamo aver paura dei robot? Un recente studio prova a dare una risposta a queste domande. Qui per approfondire su LaVoce.info. 

 

Gender equity

 

Assolombarda, a Milano l'occupazione femminile tiene meglio del resto d'Italia 

Sono più di 5 mila le donne che hanno perso il lavoro a Milano nel 2020, pari al -0,7% delle occupate. Nella città metropolitana il calo è più contenuto di quello degli uomini (-1,8%), a differenza di quanto accade in Italia dove è la componente femminile a soffrire maggiormente. Lo comunica “Your Next Milano”, la nuova piattaforma di Assolombarda che presenta un report sull’occupazione femminile durante la crisi pandemica evidenziando la minore perdita di occupazione delle donne a Milano nel 2020 rispetto agli uomini. Un risultato in controtendenza rispetto a quanto accade a livello nazionale. Qui il Comunicato Stampa di Assolombarda. 

 

Enti locali

 

Il PNRR e la grande sfida dei comuni 

Ingenti risorse del Recovery Plan spetteranno ai comuni. Esperienze recenti, però, come i fondi europei, evidenziano come molti comuni italiani, sia quelli troppo piccoli che quelli troppo grandi, soprattutto al Sud, hanno grosse difficoltà nell’impiego dei fondi. Nei prossimi mesi i comuni saranno chiamati a gestire le enormi risorse provenienti da Pnrr e, a tal fine, potrebbe essere utile ipotizzare la realizzazione di apposite strutture di sostegno che li aiutino ad ottimizzarne le priorità, i criteri e le modalità di spesa. Qui l’articolo pubblicato su LaVoce.info 

 

Anci Digitale punta sull’Intelligenza artificiale 

Anci Digitale ha comunicato che realizzerà un progetto che punterà a creare e programmare nuove soluzioni basate sull’Intelligenza Artificiale, al fine di consentire ai decisori pubblici di avere a disposizione un enorme patrimonio di conoscenza e consentire una visione più chiara delle scelte che saranno chiamati a compiere. Secondo Anci digitale le tre direttrici su cui si tenta di identificare un ruolo “intelligente” della pubblica amministrazione, saranno: il rapporto con i cittadini, con la creazione di nuovi servizi, partendo dalle recenti esigenze che la pandemia ha evidenziato; il rapporto tra amministrazioni pubbliche, tentando di condividere con un approccio scientifico le esperienze che le città stanno portando avanti; la sfida del recovery fund, per l’incidenza che avrà sui grandi investimenti previsti. Qui per un approfondimento. 

 

Mondo MEF

 

Mef, entrate tributarie +8% nei primi quattro mesi 

Nel periodo gennaio-aprile 2021, le entrate tributarie erariali accertate in base al criterio della competenza giuridica ammontano a 133.816 milioni di euro, segnando un incremento di 10.086 milioni di euro rispetto allo stesso mese dell’anno precedente (+8,2%). Il confronto tra il primo quadrimestre 2021 e quello del corrispondente periodo dell’anno precedente - spiega il Mef - "presenta un evidente carattere di disomogeneità dovuto al fatto che il lockdown, con le conseguenti misure economiche dirette ad affrontare l’emergenza sanitaria, è stato adottato a partire dall’11 marzo 2020". Qui il Comunicato stampa del Mef. 

 

ISA periodo d’imposta 2020, dall'Agenzia delle Entrate la circolare con le indicazioni 

È stata pubblicata dall'Agenzia delle Entrate la circolare n. 6 del 4 giugno 2021, con le indicazioni per l'applicazione degli ISA riferiti al periodo d'imposta 2020, profondamente revisionati anche per tenere conto degli effetti di natura straordinaria della crisi economica e dei mercati conseguente all’emergenza sanitaria causata dalla diffusione del COVID-19. La circolare prevede ulteriori ipotesi di esclusione dell’applicabilità degli ISA e spiega in maniera puntuale le attività di revisione straordinaria che l’Agenzia, in costante confronto con le Organizzazioni di categoria, ha realizzato su tutti gli Isa al fine di garantirne una corretta applicazione. Qui il Comunicato stampa dell’AdE.