Avviso

Dal 1° gennaio 2024 diventa operativa l'incorporazione di SOSE in Sogei, come previsto dalla legge n.112 del 2023 che ha disposto la fusione della società.

A tal fine tutte le comunicazioni Sose si trovano sul sito Sogei www.sogei.it

 

 

La soluzione per l’uguaglianza di genere deve passare attraverso una trasformazione del mercato del lavoro.

Claudia Goldin, Premio Nobel per l’Economia 2023. 

 

Il Dibattito delle Idee 

Cultura d’impresa e transizione verde: cosa ci dicono i numeri 

Le imprese nella sfida verso la transizione ecologica hanno un ruolo fondamentale: mettere in atto strategie di investimento funzionali ad un cambio culturale in materia diventa decisivo per arrivare al raggiungimento degli obiettivi fissati a livello globale. Nel periodo a cavallo dello shock pandemico circa il 25% delle imprese aveva investito in almeno una tecnologia green ma nonostante la quota di aziende coinvolta nella transizione non sia esigua, l’ammontare delle risorse finanziarie dedicate alle tecnologie green è stato comunque limitato: solo il 3% del totale degli investimenti nel 2021, pari a circa 325 euro di euro per dipendente. Per approfondire leggi l'articolo pubblicato su LaVoce.info

 

Studi, ricerche e numeri 

Unioncamere-Anpal: a ottobre previste 472mila assunzioni  

Lo scenario relativo alle nuove assunzioni viene descritto all’interno del Bollettino del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Anpal che restituisce questo dato: circa 472mila sono gli ingressi previsti dalle imprese per il mese di ottobre e 1,2 milioni quelli per il trimestre ottobre-dicembre, con un leggero calo rispetto all’anno precedente del 1,2% nel mese e del 1,4% nel trimestre. Una delle difficoltà registrate dalle imprese è proprio dovuta al reperimento di personale. Qui per approfondire. 

Sostenibilità delle imprese: i dati di Istat 

Sette imprese su dieci nel comparto manifatturiero hanno adottato nel 2023 pratiche sostenibili nel processo produttivo. Tra queste, il 56,2% adotta azioni di tutela ambientale, il 60,9% di responsabilità sociale e il 39% di sostenibilità economica. I dati di Istat evidenziano anche la distribuzione geografica che vede in testa le imprese manifatturiere del Nord-ovest e Nord-est con percentuali che superano il 70%, al Centro si raggiunge il 65,1% e al Sud il 60%. Sono le grandi imprese quelle che intraprendono più azioni di sostenibilità, circa il 90% contro il 46% delle aziende di minori dimensioni. Qui la Nota di Istat.  

Turismo: dall’Osservatorio del Politecnico di Milano i dati che confermano la ripresa 

Nel settore turistico si recupera il divario degli ultimi 3 anni. I numeri superano i valori del 2019. Questo evidenziano i dati dell’Osservatorio Travel Innovation della della School of Management del Politecnico di Milano. Nel dettaglio il 2023 segna la forte ripresa del settore in Italia in tutti i segmenti: trasporti con un +41%, strutture ricettive con +11% e turismo organizzato con un aumento più contenuto del 2%. A trainare il fenomeno è ancora l’eCommerce, che raggiunge i 16,9 miliardi di euro nel settore dei trasporti (71% della spesa complessiva) e i 19,4 miliardi in quello dell’ospitalità (54% del totale). Qui per approfondire.  

Fondo Monetario internazionale: al ribasso le stime sull’Eurozona e sull’Italia 

Rallentano ancora l’Eurozona e l’Italia, con la Germania che vede peggiorare le prospettive di recessione. E frena ancora la Cina, sempre più un rischio globale, mentre gli Stati Uniti restano sulla strada dell’atterraggio morbido. Sono le evidenze delle recenti previsioni diffuse nel World Economic Outlook (Weo) che conferma le stime sulla crescita mondiale al 3% quest’anno (dal 3,5% del 2022) e ritocca al 2,9% quelle per il 2024, lo 0,1% in meno rispetto alle previsioni di luglio. Questi numeri non tengono conto dei nuovi fatti che stanno interessando il Medio Oriente e che invece potrebbero nfluire negativamente sulla stretta inflazionistica. Qui per approfondire.  

 

La Voce degli Stakeholder  

Misery Index Confcommercio: i dati di agosto 2023 

L’ultimo Misery Index di Confcommercio è attestato a 15,2, in aumento di sei decimi di punto su luglio. Il peggioramento registrato ad agosto riflette il riacutizzarsi di tensioni nei prezzi di alcuni beni (carburanti) ad alta frequenza d’acquisto. Per contro il mercato del lavoro, dopo lo stop registrato nel mese di luglio ha mostrato una tendenza al miglioramento. Il dato va letto con cautela in considerazione del rallentamento in atto e dello sfasamento temporale che solitamente si registra tra dinamiche produttive ed occupazione. Qui per approfondire.

 

Innovazione 

Dipartimento per la Trasformazione Digitale: migliorano i servizi digitali di comuni e scuole 

Sono oltre oltre 1.200 comuni e le scuole che hanno migrato i propri sistemi, dati e applicazioni verso servizi cloud qualificati migliorando significativamente i servizi digitali. Grazie all’impegno dei numerosi enti è stato superato il target nazionale del PNRR, che prevedeva la migrazione al cloud di 1.064 enti entro il 30 settembre 2023. Il risultato è frutto di un lavoro congiunto tra più soggetti che permette a cittadini e imprese di usufruire di 9.500 servizi digitali più moderni e affidabili, in grado ridurre le code agli sportelli, migliorare la qualità della gestione amministrativa e didattica, semplificare i processi interni e aumentare l’efficienza delle amministrazioni locali. Qui per approfondire.

 

Gender equity  

Partecipazione delle donne al lavoro e alla vita sociale: l’economista e storica Claudia Goldin vince il Nobel per l’Economia 2023 

Famiglia, figli e organizzazione del lavoro: c’è tutto questo nel Premio Nobel all’Economia 2023 recentemente assegnato a Claudia Goldin, professoressa di Economia all’Università di Harvard e dottorato dell’Università di Chicago, per i suoi studi sul gender gap e per aver individuato fattori più importanti che avevano spiegato il cambiamento storico della partecipazione delle donne al lavoro alla vita sociale. La ricerca di Claudia Goldin, che coincide con la motivazione dell’assegnazione del premio, evidenzia l’importanza del ruolo della famiglia, dei figli e dell’organizzazione del lavoro nel determinare i salari e la partecipazione nel mercato del lavoro alle donne. Qui un approfondimento.  

 

Enti locali 

Personale comunale e formazione: competenze e scenari. I dati del Rapporto Ifel 

Giunto alla quarta edizione il Rapporto Ifel parte dall’analisi delle caratteristiche del personale comunale in servizio per poi concentrarsi sulle azioni formative realizzate nel corso del 2022. Per concretizzare la transizione amministrativa è necessario investire sulla  formazione dei dipendenti comunali, e dei dipendenti pubblici in generale ma, nel contesto attuale di continuo e progressivo decremento del personale comunale (-28,4% tra il 2007 e il 2021) e decrescita della spesa per la formazione, tutto questo diventa di difficile attuazione. Dall’analisi dei dati del Conto Annuale della Ragioneria Generale dello Stato-IGOP, emerge che nel 2021 il personale in servizio delle amministrazioni comunali ammonta a 343.269 unità distribuite su 7.596 comuni. Negli ultimi 15 anni il personale comunale in servizio ha subito una progressiva e sensibile riduzione. I valori tra il 2007 e il 2021 registrano una diminuzione del 28,4%. Qui per approfondire.  

 

Mondo MEF 

Dipartimento delle Finanze: i dati sulla fatturazione elettronica di luglio 2023 

Il Dipartimento delle finanze ha ripreso la pubblicazione delle analisi statistiche sui dati mensili della fatturazione elettronica. La metodologia rispetto ai precedenti report è stata profondamente rivista per consentire di cogliere importanti modifiche normative, come l’obbligo di trasmissione al sistema di interscambio dei dati relativi alle operazioni transfrontaliere effettuate da soggetti residenti o stabiliti in Italia da e verso soggetti esteri. Nel dettaglio: per le persone fisiche il peso maggiore ce l’ha la Lombardia (20,0%), che ha segnato un aumento di imponibile pari al 13,8%, incidendo con un +2,7% sul totale delle persone fisiche (+11,7%). A seguire il Veneto, seconda regione per peso sul totale (10,0%). La Lombardia è al primo posto anche per i soggetti diversi dalle persone fisiche con un 30,9%. Il Lazio è risultata la seconda regione per peso sul totale (17,5%), segnando una diminuzione dell’imponibile pari al 9,5%, con un’incidenza di –1,8% rispetto al totale. Sul sito del Dipartimento delle Finanze per approfondire.